Francesco Scipione Dondi dall'Orologio che fu Vescovo di Padova dal 1807 al 1819, nacque a Padova nel 1756. I suoi genitori furono il marchese Gaspare e la contessa Maria' Antonia Cittadella. Egli studiò i primi rudimenti del sapere a Padova, e nel 1767 fu mandato nel grande Collegio di Modena dove compì i suoi studi e vi rimase fino all'età di 19 anni. Ritornato in patria abbracciò la vita ecclesiastica e nel 1780 fu consacrato sacerdote, ed a quel ministero si dedicò con zelo esemplare senza però abbandonare i suoi studi letterari tantoché l'Accademia padovana dei Ricoverati lo accolse tra i suoi membri. Si dedicò con fervore allo studio della storia della sua patria, e quando sorse l'Accademia di Scienze, Lettere ed Arti, ancor oggi fiorente onore della nostra Padova, ne fu uno dei fondatori. Divenne Canonico di questa Cattedrale ed il Capitolo gli diede la carica di archivista. Quell'archivio ricchissimo di documenti era in gran confusione, ed egli lo riordinò in trentaquatro grandi volumi e compilò l'indice di ciascuno. Questo lavoro fece conoscere quanto erano vaste le sue cognizioni di storia patria. Nel 1793 prese la laurea di dottore in legge. e nel 1796 essendo morto il Vescovo Nicola Giustiniani (il fondatore del nostro attuale Ospedale Civile) il Capitolo nominò il Dondi Vicario Capitolare. e nel 1807 il Papa Pio VII lo creò Vescovo di Padova. Egli restaurò il palazzo vescovile che era in grande decadenza. ma la sua memoria resterà indelebile fra gli studiosi padovani per le numerose opere da lui scritte riguardanti la storia della sua amata città. fra le quali primeggiano le Dissertazioni sulla storia. ecclesiastica della Diocesi di Padova in quattro grossi volumi. da tutti. compreso noi, spesso consultate per iscrivere delle vicende padovane.
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